
Il datore di lavoro e gli Adempimenti sicurezza sul lavoro
Compiti e responsabilità del Datore di lavoro all’interno della Legislazione vigente in ambito i sicurezza: come agire nel rispetto dei regolamenti.
In ambito di sicurezza sul posto di lavoro, il ruolo del Datore di lavoro è uno di quelli più delicati. La normativa italiana riguardante le responsabilità del Datore di lavoro è stata, negli ultimi anni, soggetta a vari cambiamenti: oggi gli adempimenti per la sicurezza del Datore di lavoro vengono regolati con precisione all’interno dei Decreti Legislativi 81/08 e 106/2009.
Negli articoli di cui sopra si trattano nel dettaglio le misure di sicurezza necessarie a prevenire incidenti sul posto di lavoro e le procedure (diverse in base alle caratteristiche del contesto di lavoro) da adottare in caso di incidente. In ognuno di questi momenti, il Datore di lavoro è tra le figure centrali.
Nel Decreto Legislativo 81/08 si specifica che tra le responsabilità del Datore di lavoro c’è garantire la sicurezza: ovvero, in ogni momento, all’interno dell’ambiente lavorativo, deve essere assicurata l’integrità psicofisica dei lavoratori. Per fare ciò, il Datore di lavoro è tenuto a ridurre al minimo tutte le situazioni di rischio.
Datore di lavoro e sicurezza: supervisione di personale e attrezzature
Il Datore di lavoro non è il solo a dover farsi carico della responsabilità della sicurezza: la normativa prevede infatti che il Datore di lavoro possa assegnare alcune figure all’interno dell’organico aziendale a cui spetterà il compito di pianificare e gestire le varie misure di sicurezza. Più ancora, a costoro (e al Datore di lavoro) spetta la responsabilità di garantire in ogni momento il rispetto degli standard di sicurezza prescritti dalla legge.
All’interno dei compiti del Datore di lavoro e delle altre figure incaricate della sicurezza c’è l’organizzazione di attività di informazione e formazione dei lavoratori.
Tutte le persone che operano con regolarità sul posto di lavoro (in particolare i lavoratori appena assunti) devono essere informate circa i comportamenti da adottare, in particolare nel caso siano impiegati nell’utilizzo di attrezzature particolari.
Allo stesso modo, il Datore di lavoro deve supervisionare l’organizzazione della formazione alal sicurezza dei lavoratori, rispettando gli obblighi di Legge.
Decreto Legislativo 81 Del 2008 e sorveglianza sanitaria obbligatoria
Nel Decreto Legislativo 81/08 vengono riportate informazioni precise anche in merito ai vari scenari in cui viene richiesta la messa in atto della sorveglianza sanitaria e di tutte le procedure correlate.
È importante ricordare che in tutti i casi in cui il Datore di lavoro manchi di attivare la sorveglianza sanitaria, il Decreto Legislativo 81/08 prevede sanzioni a suo carico che possono variare dall’ammenda (da 1.500 € a 6.000 €) all’arresto da 2 a 4 mesi.
Il Datore di lavoro è tenuto ad attivare la sorveglianza sanitaria in tutti i seguenti casi:
- quando uno o più dei lavoratori richieda l’attivazione di sorveglianza sanitaria e il medico del lavoro approva la richiesta;
- quando la valutazione dei rischi fatta dal medico incaricato evidenza la necessità di sorveglianza sanitaria;
- quando la sorveglianza sia prevista dal regolamento vigente in materia di sicurezza sul lavoro.
Fonte http://www.anfos.it/sicurezza/datore-di-lavoro/