La sorveglianza sanitaria rappresenta il nervo della medicina del lavoro, ovvero l’attività di salvaguardia della salute condotta dal medico competente.
La sorveglianza sanitaria può essere definita come l’insieme degli atti medici che tutelano la salute dei lavoratori rispetto alle mansioni che ricoprono e alle attività che svolgono.
Le modalità di esecuzione e le tempistiche di questi atti medici sono stabiliti dal Piano Sanitario, un documento redatto dallo stesso medico competente e che segue a un’attenta analisi delle condizioni di lavoro e delle mansioni eseguite in azienda.